venerdì 28 dicembre 2012

Firma Day




Domani dalle ore 9-12.30 e 15.30-19 in Piazza Garibaldi, secondo Firma Day del M5S per la raccolta delle firme per la presentazione delle liste per le regionali e politiche (camera e senato).

martedì 11 dicembre 2012

IN DIFESA DELLA SALUTE DEI CITTADINI ED IN DIFESA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO OGLIO PO


Il movimento 5 stelle, da sempre fautore di battaglie con la gente e per la gente, dopo aver dato inizio ad una svolta epocale e di rivoluzione pacifica nel sistema di comunicazione, nell’importanza di fare politica per passione e non per professione, nell’ aver dato esempio di coerenza protestando contro i rimborsi elettorali ed ogni forma di finanziamento pubblico ai partiti e per questo, primo ed unico tra tutti non ha ritirato i soldi spettanti lasciandoli all’erario e di nuovo con grande senso civico, onestà e trasparenza ha autoridotto i compensi per i propri candidati eletti a far parte dei consigli comunali e regionali.
In questa ottica, e da sempre schierato a favore del territorio, ritiene doveroso dare il proprio contributo e supporto affinchè le allarmanti notizie sul piano di depotenziamento del Presidio Ospedaliero Oglio Po possano essere contrastate per la difesa del primario ed inalienabile diritto alla salute dei cittadini e del bacino di utenza che afferisce al presidio ospedaliero in questione. Cittadini che già pagano quotidianamente ed oltre misura le scelte sempre ingenerose fatte dalla amministrazioni che penalizzano il decentramento di questa zona con mezzi di trasporto e linee di comunicazione assolutamente inadeguate.
Per questo ci schieriamo fermamente contro ogni taglio indiscriminato e trasversale dei servizi ai cittadini soprattutto quando il diritto da salvaguardare è il diritto alle cure assistenziali ed alla salute. Ci schieriamo fermamente contro ogni tentativo di riduzione dei servizi nel nome di direttive imprecisate, scelte immotivate e progetti di puro risparmio nel breve termine senza una riorganizzazione effettiva, un programma di innalzamento e non di riduzione del servizio, una prospettiva di miglioramento delle cure assistenziali rese e non il contrario.
Se poi pensiamo che in questa logica di tagli e riduzioni non c’è il benchè minimo cenno al ridimensionamento dei compensi ai dirigenti, ad una riorganizzazione ed ottimizzazione delle indennità, all’abolizione dei doppi e tripli incarichi che creano extra spese senza creare nuovo lavoro, ma dietro questo c’è una logica di crescente privatizzazione a discapito del servizio pubblico, ebbene, a tutto questo noi ci opponiamo e lo facciamo nel modo più costruttivo e propositivo possibile, volendo condividere quali portavoce della cittadinanza attiva il perchè delle scelte, le motivazioni e le prospettive per analizzare e portare proposte di riorganizzazione a vantaggio della cittadinanza e non a discapito di questi come purtroppo sempre e troppo spesso accade da chi ha avuto la fiducia dei cittadini e poi cura interessi privati anziche’ pubblici. Ci opponiamo chiedendo e pretendendo trasparenza, onestà, correttezza ed impegni concreti, tangibili e verificabili dai cittadini, dal popolo sovrano al quale è necessario restituire dignità.
Per questo, chiediamo alla direzione strategica della A.O. di Cremona di ripensare e riprogrammare coinvolgendo le autorità locali, la cittadinanza, le associazioni sindacali, i movimenti ad un tavolo tecnico di discussione per condividere un piano di investimenti mirato al bene della cittadinanza nel rispetto dell’eccellenze del servizio reso e nel rispetto del ruolo centrale che ha e che dovrà avere per il territorio l’Ospedale Oglio Po di Casalmaggiore.

In fede
Movimento 5 Stelle gruppi di Cremona, Casalmaggiore, Viadana, Sabbioneta

lunedì 3 dicembre 2012

Rischio depotenziamento dell'ospedale Oglio Po


Se tutto va bene siamo rovinati!? Quello che è uscito dalla conferenza stampa ieri nel tardo pomeriggio nella sala consigliare del Comune di Casalmaggiore, presenti i sindacati con il sindaco di Casalmaggiore e l'assessore Saccani di Viadana, e una situazione non delle più rosee. L'intervento  dei rappresentanti delle RSU ha portato alla luce un forte depotenziamento dell'ospedale Oglio Po a partire dalla perdita dei primariati di ortopedia e pediatria con la perdita del laboratorio di analisi e della struttura semplice di diabetologia. Quello che è più sconcertante e il modus operandi con cui l'azienda ospedaliera si pone nei riguardi delle organizzazioni sindacali, non fornendogli neanche il Piano di organizzazione aziendale e non mandando il parere negativo dei sindacati alla regione. Da oggi sarà  proclamato lo stato di agitazione da parte dei dipendenti con i sindacati, i quali hanno sollecitato le forze politiche a unirsi con loro e le maestranze per manifestare contro i tagli dell'azienda ospedaliera. 










Io speriamo che me la cavo ...