martedì 28 agosto 2012

QUATTRO PAROLE SU M5S


Di Marigo Giandiego

Ai politici tradizionali sfugge il senso e la portata del Movimento5stelle, essi si specchiano e di conseguenza vanno alla ricerca di quello che loro sarebbero disposti a fare a fare e fanno in politica. Questo accade sempre quando si stralcino giudizi. Quasi mai il giudicante è oggettivo, ma rispecchia la sua miseria negli altri. Quante volte questo ci è successo nella vita? Perchè in politica dovrebbe essere diverso? In fondo sono esseri umani coloro che si cimentano in quest'agone.
Essi vanno alla disperata ricerca del Leader, perchè loro non riescono a concepirla proprio una politica fatta di partecipazione dove uno vale uno e quindi, di conseguenza, la ritengono impossibile e quindi falsa. Ma ancora una volta stanno giudicando se stessi!
Loro non vedono (e molto poco, quasi nulla, importa la bandierina che esibiscono) orizzontalità e circolarità, quindi decidono che non esista e, quando ne sentano parlare, la negano, perchè loro non ne sono capaci.
Hanno una struttura rigidamente verticale, per cui non concepiscono nulla di diverso. Per loro il mondo, la società i rapporti fra gli uomini sono così Verticali.
Non comprendono affatto che queste donne e questi uomini qui convenuti siano qui sulla base di un'impegno, personale e diretto. Sono abituati alla delega, e non comprendono che uno vale uno sì, ma che questo uno che vale deve essere lì, impegnato e presente perchè sennò uno vale zero. Loro sono abituati alla verticalità per cui le cose scendono dall'alto, a cascata, non riescono a concepirlo il contagio orizzontale, per loro un portavoce è un capo un leader per cui cercano subito il capo ed il leader.
Ed è per questo che commettono il più grave dei loro errori identificando in Grillo e nel suo staff, il cuore e la testa di questo fenomeno e non comprendendo affatto che esso li travalica, li supera, e solo appoggiato.
Grillo assume una posizione ambigua sulle migranze? Immediatamente essi cercano l'attacco a tutto il movimento, stolidamente, non comprendendo che attorno all'idea dell'orizzontalità sono convenuti cervelli e speranze che “convivono” e “completano”, che queste persone che non adorano loro, che non credono nel loro rapporto di delega, che credono nella democrazia diretta esistono davvero e non sono un'invenzione della Casaleggio associati. E che se non sono disposti ad adorare loro perchè mai dovrebbero adorare Grillo? Se non verificando la sua “disponibilità” ed “onestà” in maniera costante. Per loro “portare la voce” è comandare...sono la stessa cosa, non possono capire.
Non comprendono nemmeno che tutto questo è , forzatamente, in divenire. Questo Movimento non vuole diventare un partito e non lo diverrà, sa di essere una scelta temporanea, costruttiva, di fase. Ma loro questo non lo capiscono perchè dal loro punto di vista la “politica” è carriera e non servizio, quindi, non capendo negano.
La loro virulenza, in difesa dell'orticello è l'unica cosa che possano e sappiano fare, le accuse (in cui usano modelli e parametri che cono loro e che la storia tende invece a superare).
Il loro vero problema e di essere talmente miopi e talmente deformati dalla verticalità, che non vedono proprio quello che sta avvenendo e continuano ad analizzare la società con il loro vecchio, superatissimo “regolo calcolatore”.
Il fenomeno non è Grillo, signori, ma quello che sta succedendogli attorno...dito...luna...avete presente?
Personalmente, ma come me ce ne sono migliaia, non sono disposto ad accettare nessun comitato centrale precostituito (da voi, per i vostri numerosissimi “nuovi Soggetti”), perchè mai dovrei accettare una dittatura Grillina? Grillo un giorno ne dirà davvero una di troppo, può essere, ma questo fenomeno che vi spernacchia e vi mette in dubbio resterà e continuerà a spernacchiarvi e mettervi in dubbio...perchè non è Grillo.
I vostri giorni stanno finendo per colpa vostra, per le mille porcate immonde che avete commesso, non per merito di Grillo o di nessuno, noi siamo quello che si può fare per superarvi ed affidarvi alla storia.
Noi siamo la gente, quella stessa che vi ha mantenuto per anni, che ha distribuito pazientemente milioni di volantini, che ha riempito e rienmpie le piazze della coscienza civile, noi siamo i No-Tav, i No-Tem. Noi siamo quelli che all'ecologia e libertà ci credono sul serio, senza troppi giri di parole. Noi siamo anarchici, cattolici, socialdemocratici, uomini di destra...ma soprattutto, siamo convinti che le parole stiano a Zero e che adesso servano “comportamenti”, “scelte di fondo”, di come organizzeremo e renderemo organiche queste “nuove premesse” ne stiamo discutendo...ogni giorno, su quella cosa che è la rete e che voi non capite, perchè cercate di “usarla strumentalmente”. L'unica vera causa della vostra morte imminente siete voi stessi. E se siete Zombi è colpa vostra, noi possiamo solo constatarlo.

Il giorno 28 luglio 2012 20:50, CLAUDIO COMINARDI <claudio.cominardi@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti, scusate se utilizzo questa mailing list, forse impropriamente, per mettervi al corrente di una situazione relativa alla riorganizzazione del 118 in Lombardia  che avrà delle ricadute in particolare a Brescia (ma non solo).

Le problematiche le trovate riassunte negli articoli che qui di seguito vado a linkare.

Noi, del gruppo Palazzolo5stelle, abbiamo incontrato i ragazzi del comitato "salviamo il 118 di Brescia", sono ragazzi preparati, disponibilissimi, praticamente tutti volontari che per passione si occupano della nostra salute!

Vi chiedo, se possibile, di leggere, valutare ed eventualmente divulgare con urgenza, visto che il 31 luglio in consiglio regionale verrà discussa una mozione inerente alla riorganizzazione.

Per capirci meglio, da leggere nell'ordine:

1° articolo

2° articolo: 

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